Come il fragore del tuono
come irrequieta tempesta
era burrasca, dentro di lei.
Come versare di nuvole,
come vento era tagliente
era la furia di parole,
così lei.
Improvviso, incerto, dolce:
il sole, pacata carezza,
indugiava melanconico
al di là dell’arcobaleno.
L’ultima lacrima di cielo
scivola sola, ed è quiete,
così lei.
Ricordo scompiglio e ardore
di ciò che era il subbuglio
e passione rovente, ira.
Ma come sole or è lei:
pacifica malinconia.